Il Piano Energetico di ASPO-Italia

Il sistema energetico italiano, gli obiettivi di Kyoto ed il picco produttivo del petrolio.

Le proposte di ASPO Italia.

Di Eugenio Saraceno
Gennaio 2008
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In Sintesi

I più aggiornati modelli di previsione della produzione di materie prime energetiche fossili
mostrano che non sarà possibile soddisfare la domanda mondiale prevista nei prossimi decenni per
queste ultime dagli scenari IEA; i modelli dei climatologi riuniti in IPCC mostrano che se le
emissioni di gas serra non saranno ridotte rapidamente il pianeta rischia di andare incontro a gravi
sconvolgimenti climatici; l’Italia è un paese con forte dipendenza dalle fonti energetiche fossili, in
particolare quelle costosamente importate ed è, per la propria posizione geografica e le
caratteristiche climatiche, particolarmente esposta ai gravi rischi dei cambiamenti del clima.

Mentre si susseguono le avvisaglie di entrambi gli ordini di problemi urge sviluppare una strategia
energetica e climatica coraggiosa e senza rimpianti che ponga i presupposti per mitigare le possibili
conseguenze delle crisi energetica e climatica incombenti.

L’associazione ASPO Italia www.aspoitalia.net riunisce accademici, studiosi ed esperti di
numerose materie attinenti all’energia ed alla climatologia; questo lavoro raccoglie un insieme di
osservazioni, esperienze e studi in merito ed elabora una strategia per ridurre la dipendenza del
Paese dalle materie prime energetiche fossili centrando anche, di conseguenza, gli impegni presi
internazionalmente nell’ambito del Protocollo di Kyoto. Una traccia, per così dire, per un nuovo
Piano Energetico Nazionale, che manca dall’agenda della politica dal lontano 1988.

 

Il documento completo del piano energetico di ASPO-Italia e disponibile come allegato in formato pdf.